Psicologia: Jean Piaget e il costruttivismo  


Jean Piaget ha sottolineato l'importanza delle strutture della mente nello sviluppo cognitivo, paragonandolo alla crescita organica come un cammino verso l'equilibrio. Ogni individuo cerca un equilibrio tra le nuove esperienze e il livello di comprensione attuale della realtà. Lo sviluppo mentale è visto come una continua costruzione, influenzata da funzioni costanti e strutture variabili che si modificano per raggiungere l'equilibrio. Tali strutture si sviluppano tramite l'interazione con l'ambiente, distinguendo diversi stadi di sviluppo. Piaget identifica due meccanismi fondamentali: l'assimilazione, in cui nuovi dati vengono incorporati nelle strutture esistenti, e l'accomodamento, in cui le strutture preesistenti si adattano alle nuove informazioni. L'equilibrio tra questi due meccanismi è chiamato adattamento.

 



Gli stadi dello sviluppo 

1. Stadio Sensorimotorio (dalla nascita ai 2 anni circa):

   - Fasi di sviluppo che vanno dai riflessi iniziali all'acquisizione del concetto di permanenza dell'oggetto.

   - Progressione attraverso varie fasi di reazioni circolari e coordinazione sensorio-motoria.

   - Sviluppo della manipolazione e dell'interazione con l'ambiente.


2. Stadio Preoperatorio (dai 2 ai 7 anni):

   - Pensiero simbolico in cui il bambino crea rappresentazioni mentali delle cose.

   - Emergenza del linguaggio e dei giochi di finzione.

   - Caratteristiche come l'egocentrismo e l'animismo dominano il pensiero.


3. Stadio delle Operazioni Concrete (dai 7 ai 12 anni):

   - Sviluppo di schemi logici che includono la classificazione e la conservazione.

   - Pensiero reversibile e capacità di classificare e ordinare gli oggetti.

   - Maggiore comprensione delle relazioni e delle categorie.


4. Stadio delle Operazioni Formali (adolescenza):

   - Emergenza di capacità di astrazione e ragionamento ipotetico.

   - Capacità di affrontare concetti come possibilità, probabilità e infinito.

   - Sviluppo di teorie e ragionamento deduttivo.


Questi stadi rappresentano le tappe principali nello sviluppo cognitivo secondo la teoria di Piaget, ognuno caratterizzato da specifiche acquisizioni e progressi nel pensiero del bambino.


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